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Se questo è amore - Extramamma

Se questo è amore

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Siamo nel 1943: lei è una ragazza ebrea, giovane e molto bella, deportata ad Auschwitz. Lui è un giovane ufficiale nazista che controlla proprio il settore dove viene imprigionata. La ragazza si chiama Helena Citron e l’ufficiale Franz Wunsch, fra i due sboccia l’amore, una passione che travalica l’orrore della loro realtà. A raccontarlo è Se questo è amore toccante e coinvolgente documentario, realizzato dalla regista teatrale israeliana Maya Sarfaty, grazie all’utilizzo di reperti storici e testimonianze di alcuni sopravvissuti.

Wunsch si innamora della prigioniera durante una festa organizzata per sollevare l’umore degli ufficiali, la Kapò cerca ragazze che sappiano cantare, la bella Helena ha una voce incantevole e conosce una canzone in tedesco “Non è mai stato amore”. Per il giovane nazista è un colpo di fulmine. Mentre per la ragazza sarà un sentimento ambiguo, intriso di paura, gratitudine e sensi di colpa.

Essere amata dall’ufficiale è sinonimo di privilegi. Significa avere cibo a sufficienza, essere curata nella malattia e poter chiedere protezione per la sorella. Nelle interviste che la regista fa alle altre prigioniere, amiche e compagne di sventura di Helena, traspaiono lo sconcerto e l’invidia per provarono per una relazione così fuori luogo.

La storia d’amore continua per due anni, fino al 1945 quando il campo viene smantellato. Al momento dell’addio, Franz Wunsch promette alla ragazza di non dimenticarla, mentre lei scappa con la sorella cercando di salvarsi.

Entrambi sopravvivono, tornano nei loro paesi, si sposano, hanno figli. Helena vive a Tel Aviv quando, nel’72, si svolge a Vienna il processo contro Wunsch e altri tre nazisti. La moglie dell’ufficiale le scrive e chiede di recarsi in tribunale a testimoniare in favore del marito. La donna con coraggio accetta, forse anche per scoprire finalmente la verità quel sentimento di cui ancora si vergogna.

Questo imperdibile documentario è visibile su Wanted zone.

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