Da oggi fino al prossimo sabato 5 ottobre a Milano si svolge la prima Pet Week, un’intera settimana dedicata ai nostri pet e al loro benessere. Tantissime le manifestazioni e gli eventi da non perdere.
Domani ci sarà la marcia per sostenere il disegno di legge che prevede l’inserimento degli animali domestici nello stato di famiglia con riconoscimenti e tutele. Poi proprio pochi giorni fa è uscito un piccolo saggio filosofico che spiega quanto sia eticamente giusto sostenere i diritti degli animali ed evitare soprusi e discriminazioni.
Tra gli incontri interessanti e soprattutto utili a chi desidera un animale domestico ma non sa se il proprio stile di vita sarà adeguato al benessere del futuro pet, ci sono quelli nell’ambito del programma internazionale BETTER CITIES FOR PETS, finalizzato a dare concretezza allo scopo di rendere il mondo un posto più accogliente per gli animali da compagnia.
I proprietari o aspiranti tali potranno visitare l’infopoint MARS Petcare e ricevere una consulenza personalizzata gratuita a 360 gradi sulla gestione del proprio cane o su come operare la migliore scelta per accoglierne uno. Lo sportello informativo sarà attivo nei giorni di sabato 28 e domenica 29 settembre, e venerdì 4 e sabato 5 ottobre, dalle ore 12 alle ore 18.
L’educatore cinofilo Paolo Bosatra, aiute a fare chiarezza su diversi aspetti legati alla tipologia di cane e a sfatare alcuni “falsi miti”.
- Single– A Milano quasi una persona su due vive da sola: su 674.016 famiglie, ben 302.947 sono composte da un solo individuo, pari al 45%2, e spesso si pensa che la vita da lavoratore single non possa conciliarsi con la gestione di un cane. Ma non è vero.
“Vivere da soli con un pet comporta sicuramente delle responsabilità ma vorrei sfatare un mito: anche i cani di taglia grande possono vivere in una casa di piccole dimensioni. L’importante è avere sufficiente tempo per portare il cane a passeggio, fare gite fuori porta insieme a lui durante il week end e accudirlo regolarmente. I cani di piccola taglia sicuramente sono più gestibili viste le dimensioni ma richiedono anch’essi momenti di svago all’aperto. In entrambi i casi, è bene abituare il cane fin da cucciolo a stare in casa anche da solo e, se le ore di solitudine sono tante, ci si può avvalere del supporto di aiuti esterni” - Coppia. L’entrata in scena di un animale nella vita di coppia può rendere ancora più forte la relazione e anche in questo caso è bene scegliere il cane tenendo conto dei ritmi di vita del duo familiare. Secondo l’esperto “per le coppie che decidono di prendere con sé un cane è importante valutare la propria routine e i propri orari lavorativi. Giusto optare per cani di media o piccola taglia se la coppia ama i viaggi a lunga percorrenza da fare insieme a lui, e cercare di prediligere una tipologia estremamente socievole per delle uscite “di gruppo” che sicuramente sono ricorrenti. A prescindere dal fatto che sia meticcio o di razza, ciò che conta è che fin da cucciolo sia ben socializzato con i propri simili e con le persone”.
- Famiglia con bambini. Avere un cane in famiglia porta numerosi benefici e spesso sono soprattutto i più piccoli a desiderare la compagnia di un amico a quattro zampe, ma gli aspetti da tenere in considerazione sono numerosi: “Nella scelta di un cane che deve convivere con dei bimbini è importante che –prima di ricevere in dono il nuovo amico – la decisione venga sempre condivisa da tutta la famiglia, in particolare dai più grandi, che si occuperanno del nuovo arrivato. Possono essere considerati perfetti per la vita in famiglia, ad esempio, i “Retriver” *, facilmente addestrabili ed estremamente docili, o i “barboncini”, cani intelligenti dinamici e con una forte empatia emozionale. Alternativa che io incoraggio e non solo per questioni etiche, è quella di accogliere meticci e ospiti dei canili, anche grazie al fatto che oggi i rifugi spessissimo si avvalgono della collaborazione di educatori che possono aiutare ad orientare la scelta verso il soggetto più adatto”
*(Riguardo al consiglio del Retriver, l’avevo seguito ed è stato l’inferno, l’etichetta di giocherellone, docile e adatto ai bambini certo non si poteva applicare al mio cane e ne avevo scritto anche in Una mamma da URL. Quindi consiglio vivamente un meticcio! )