Di questa leggenda della musica, si ricorda la voce meravigliosa e anche la bellezza che traspare dai vecchi iconici ritratti. Ma pochi conoscono la sua storia. Per ovviare a questa amncanza è appena arrivato in libreria L’ultimo viaggio di Billie Holiday, biografia romanzata della cantante e paladina dei diritti civili. Un racconto per ragazzi che regala un’imprescindibile puntata dalla storia della musica. Si tratta di un albo illustrato che ne offre un ritratto vivo e palpitante anche grazie alle poetiche illustrazioni di Chiara Di Vivona e alle tracce audio online con l’intensa interpretazione del testo dell’attrice Debora Mancini e le musiche originali scritte da Reno Brandoni.
L’infanzia travagliata, il riscatto attraverso la musica, il coraggio di denunciare i linciaggi contro i neri con una canzone, Strange Fruit, che diventerà l’inno della protesta per i diritti civili di un’intera generazione. Tutta la vita di Billie Holiday (Baltimora 1915-New York 1959) è segnata da drammatiche vicende personali e familiari.
Un viaggio appassionato negli abissi più profondi del blues, per raccontare la storia di una delle più grandi cantanti jazz di tutti i tempi. Con la sua voce intensamente drammatica incarnò il vero spirito del blues, intriso di malinconia, disperazione e allo stesso tempo fatalismo. Essenza della sua stessa vita, travagliata e difficile fin dall’infanzia. A sessant’anni dalla sua morte, il mito di Billie Holiday è più vivo che mai e la voce di Lady Day, come veniva chiamata, risuona sempre meraviglioso.