Tutto è cominciato alcuni mesi fa quando abbiamo conosciuto il gatto Pepe. L’emozione di questo incontro ci ha fatto capire di essere pronti ad avere di nuovo un animale domestico. Purtroppo però Pepe non era l’animale giusto per noi, era “impegnato” e così abbiamo cercato altrove…e abbiamo cominciato a frequentare il canile più vicino a casa nostra della Lega del cane.
Il primo giorno appena siamo entrate e la volontaria mi ha fatto vedere gli “ospiti”, ho cominciato a piangere.
La ragazza mi diceva: “Ma qui stanno bene…” ed era vero, ma a vedere tutti quei musi schiacciati contro la porta del loro
box, con gli occhioni che sembravano dire “Scegli me, scegli me!” non riuscivo a trattenermi.
Nei giorni seguenti, io e Emma abbiamo cominciato a frequentare il canile per portare a fare una passeggiata qualche cane.
Volevo assolutamente che mia figlia, abbandonasse l’idea disneyana su cosa significa avere un cucciolo, Emma ha letto negli utlimi anni parecchi manuali che insegnano come comportarsi con un cane ma le sue nozioni sono prettamente teoriche.
Anche se lei si sente una grande esperta cinofila.
Così abbiamo cominciato a conoscere vari cani, anche quelli vecchi, sovrappeso, stressati dall’esperienza del canile.
Lasciando sempre di più da parte l’idea del cane peluche.
I ragazzi che lavorano alla Lega del cane sono fantastici e preparatissimi, ma comunque spesso questi animali hanno un passato spiacevole e traumatizzante che penalizza il loro atteggiamento.
Ma la cosa meravigliosa è che mentre quando si incontrano al canile hanno comportamenti un po’ schizzati, appena adottati si “allargano di brutto”, infatti molte persone che prendono il cane alla Lega poi mandano un piccolo resoconto e una foto dei loro nuovi amici adottati. Ed è stupefacente vedere come questi si siano trasformati in viveur in pochi giorni: sdraiati sul letto o sul divano posano felici nella foto di famiglia! Probabilmente in estate arriveranno anche foto di meticci sovrappeso, ex pulciosi, che sorseggiano cocktail a bordo piscina.
Il patto con Emma era che se lei si comportava bene, forse dopo le vacanze di Natale se ci fosse stato un cane di piccola taglia adatto a noi potevamo addottarlo.
In passato ho avuto vari cani e in particolare l’ultimo, comprato di razza con un pedigree che sembrava perfetto per un cane “di famiglia” (che mi ha procurato vari guai che ho raccontato anche in “Una mamma da URL), mi aveva convinto che è meglio salvare dal canile un cane sfortunato piuttosto che sceglierne uno griffato.
La scorsa settimana, appena tornati, Sant’ ed io siamo andati “di nascosto” al canile a vedere se ci fosse qualche nuovo arrivato interessante (i cani piccoli e giovani infatti fortunatamente arrivano e vegono adottati in grande velocità) e abbiamo conosciuto lei: Lola, tre anni compiuti ieri, era stata abbandonata al canile dieci giorni prima da una famiglia che per motivi personali non poteva più tenerla. E’ stato un colpo di fulmine.
Dopo una settimana di “corteggiamento”, venerdì l’abbiamo portata a casa e anche lei dopo un comportamento timidissimo nei primi giorni d’approccio al canile, appena arrivata a casa, nel minuto stesso in cui ha varcato la soglia è balzata a sdraiarsi sul divano. Mancava solo che prendesse il telecomando e chiedesse:
“Ce l’avete Sky?”, tanto si è sentita a proprio agio.
E’ stata gentilmente ridimensionata e fatta accomodare nella sua nuova cuccia.
Che bella!
Avete fatto bene a prenderla al canile… io non amo particolarmente i cani, ma sono convinta che sia meglio adottare quelli sfortunati, come hanno sempre fatto i miei suoceri!!
Siamo molto contenti infatti, si sta comportando bene, anche se forse pensa di essere umana e vuole fare quello che facciamo noi. La famiglia precedente l’ha un po’ viziata!
E così c’è un nuovo componente nella famiglia “extra”!
Lei si sente molto parte del branco e tira a stare sempre in gruppo, tipo che ci segue quando cambiamo stanza 🙂
BRAVI BRAVI BRAVI !!!
Mi sono commossa nel vedere questi occhietti furbi.
Un cane in famiglia non puo’ far altro che migliorare la vita di tutti
Grazie 🙂
Pensa che quelli del canile hanno chiamato ieri per chiederci come sta andando, sono proprio bravi!
I miei bimbi sono in trattative per un secondo micio….
ciao francesca
Due mici è il numero perfetto, lo dice sempre una mia amica che ha preso due fratellini felini!
Bellissima Lola e fortunata… Anch’io ho due cani griffati, non sono mai stata in canile e ci lascerei il cuore. Mi sono ripromessa che appena possibile (spero tardi, molto tardi) il prossimo sarà un trovatello!!!
Grazie del complimento, ma ho capito che un cane nero e marrone è difficilissimo da fotografare, specialmente in questa stagione buia non è fotogenica, nenache con photoshop! 😀
bella Lola e bellissima la vostra storia di adozione consapevole, bravissimi!
Grazie! Mi sono anche stupita di vedere quante persone diverse frequentavano il canile per portare fuori i cani, gente di ogni tipo: ragazzi, anziani, signore insospettabili…è bello vedere che c’è sensibilizzazione su questo tema!
Un benvenuto a Lola, new entry di casa…
Posso immaginare la gioia di Emma e Anita per il nuovo arrivo (anche se, come accade nel 98% dei casi, basterà poco tempo perché Lola diventi… di mamma e papà, perlomeno per quanto riguarda il portarla fuori e altre incombenze…)
Condivido in pieno il tuo timore: abbiamo messo le mani non avanti…di più…fino adesso va bene, anche la mattina prima di andare a scuola si alzano una mezz’ora prima per pascolare il cane, spero solo che duri!
bravi!!! mi sa tanto che l’anno prossimo tocca anche a me! non so se piangere o ridere… avere un animale è un gran impegno, quasi più che un figlio.
Il mio consiglio è una femmina, di taglia piccola, giovane ma non cucciola. 🙂
Benvenuta extraLola Ecco perché non rispondi ai messaggi: sei in altre faccende affaccendata…
Leggo un leggero rimprovero tra le righe 😀
che meraviglia!!!!! anche noi cani e gatti “da strada”, con un cane griffato mi sentirei a disagio, noi nn siamo gente col pedigree eheheheh
hai fatto benissimo, avere un animale è un’esperienza stupenda x i ragazzi spero solo che nn si trasformi in lavoro x te!!!!
Grazie cara, il parere dell’esperta vale oro!
che bel musino!
..e qui cara extra per almeno un po’ di post sei sistemata 😉
hai capito l’antifona, almeno su di lei posso scrivere quello che voglio, anche un mucchio di cattiverie, tanto non mi legge!
Extra(dog) meravigliosa!!!…non ti farà rimpiangere i cani griffati!
Ieri le abbiamo anche tagliato gli extrapeli che penzolavano dalle orecchie adesso è fichissima!
Ecco spiegato perchè non vado al canile….rischierei di portarmene più d’uno a casa! Benvenuta Lola! Vedrai che ti troverai bene^_^
Sembra trovarsi anche troppo bene: ieri voleva la pizza!
cucciola. si è sentita proprio “a casa”!!
il bello è he non abbaia così anche i vicini non la odiano 🙂
Fantastico! Questa è una fiduciosa come il gatto Semolino!
Semolino certo che è un gran bel nome!
Bene arrivata Lola!
(guarda che sei capitata in una famiglia parecchio strana, soprattutto LEI, quella che comanda…): ti ci vorrà parecchia pazienza, ma in fondo vedrai, son brava gente…..
😉
Hai visto giusto, fai bene a spiegarglielo tu infatti sono IO che comando qua, ma quella scioccherella di Lola ancora non l’ha capito, pensa che sia Sant’ il capobranco e lo venera. Con grande invidia di Emma…ma anche di Anita…e anche mia!
Felicitazioni! E benvenuto in famiglia al cagnolino!
Oramai si è rilassata talmente che in auto invece di stare nel suo posticino nel baule salta a sedersi nel sedile psoteriore, dovrò comprare la rete!
Complimenti per questo nuovo arrivo. Noi purtroppo non possiamo tenere animali, ma ogni tanto mi coccolo la cagnolina della mia vicina di casa che è veramente un tesoro …
sai come la penso con i cani..grrrr anche se mi ci sto abituando un po’ di più! conoscendo i tuoi trascorsi canini mi conforta l’idea di sapere che almeno tu l’hai voluto 🙂 baci pat e dacci dentro con il libro che non vediamo l’ora…ci sarà una sorpresa anche da parte mia .
sai come la penso con i cani..grrrr anche se mi ci sto abituando un po’ di più! conoscendo i tuoi trascorsi canini mi conforta l’idea di sapere che almeno tu l’hai voluto 🙂 baci pat e dacci dentro con il libro che non vediamo l’ora…ci sarà una sorpresa anche da parte mia .
Grazie Natalia del supporto 🙂
Sì, questa cagnolina fortunatamente è ben diversa da quel pazzo scatenato che avevo prima, menomale!
E sono curiosissima di sapere cosa stai tramando!
ciao…..un’amica mi ha regalato “Una mamma da URL “: sto male dal ridere. Complimenti davvero….Riccardo assomiglia molto al mio Samuele…aaaahhhhhhh 🙂
Grazie mille dei complimenti, sono molto contenta che tu ti diverta! 🙂