Il 20 luglio 1969 l’Uomo compiva quello che è stato definito “un piccolo passo per un uomo ma un grande balzo per l’Umanità”, ossia metteva piede per la prima volta sulla Luna conquistando quella che fino ad allora sembrava essere rimasta l’unica frontiera inesplorabile. Tutto il mondo assistette col fiato sospeso alla diretta televisiva che dagli Stati Uniti mostrava gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin allunare portando a compimento la missione dell’Apollo 11.
A cinquant’anni da quella storica giornata la mostra “Oltre la Terra” (visitabile da domani al 28 luglio presso lo Spazio MIL a Sesto San Giovanni), un articolato percorso espositivo che su 1500 metri quadri porta i visitatori alla scoperta dei segreti dell’Apollo 11, dei suoi astronauti e soprattutto della Luna grazie a installazioni multimediali, proiezioni 3D, documenti, memorabilia, modellini e ricostruzioni davvero uniche.
La mostra “Oltre la Terra” celebra i cinquanta anni dall’allunaggio con vari allestimenti per rivivere i momenti più suggestivi di quel fatidico evento ma anche a scoprire i lati più affascinanti dei viaggi spaziali. Comincia con un corridoio spazio-temporale che, attraverso infografiche, aiuta i meno esperti a ripercorrere le tappe salienti della storia dell’astronautica mondiale presentando una breve cronistoria dagli albori dei programmi spaziali ai primi astronauti.
Seguendo l’evoluzione della corsa allo Spazio tra USA ed URSS, il visitatore potrà rendersi conto di quali fossero le dinamiche in gioco tra le due superpotenze dell’epoca nella competizione per la supremazia tecnologica dell’esplorazione di questa nuova frontiera che rappresentava il campo di battaglia mediatico a livello mondiale per eccellenza. Infine, il percorso introduttivo metterà in evidenza i primi importanti risultati raggiunti dalle parti in gioco in un susseguirsi pieno di colpi di scena ed imprevisti che porteranno personaggi quali Juri Gagarin ad essere il primo uomo nello Spazio ad orbitare intorno alla Terra, Andrej Leonov ad essere il primo uomo ad aver realizzato una passeggiata spaziale e Valentina Tereskova ad essere la prima donna cosmonauta della storia.
Al centro dello spazio espositivo, si avrà accesso a tre distinte installazioni multimediali che permettono di sperimentare non solo la visione di filmati immersivi a 360° e 180° all’interno di cupole geodetiche rispettivamente da 11 ed 8 metri di diametro, ma anche di ammirare pianeti, stelle e costellazioni all’interno di un planetario di nuova generazione.
L’esposizione di una collezione completa delle prime pagine dei giornali nazionali dell’epoca che riportavano la notizia dello sbarco dell’uomo sulla Luna. Metterà in risalto quale fosse l’atmosfera che si respirava a quei tempi e quale sia stato il rimbalzo mediatico a livello mondiale di questa impresa storica. Alla collezione delle prime pagine dei giornali sarà abbinata l’esposizione filatelica delle stampe a commemorazione dell’evento in cui sarà possibile visionare francobolli dell’epoca provenienti da tutto il mondo.
Un’area riservata alla realtà virtuale dotata di otto postazioni permetterà a tutti i visitatori di sperimentare in prima persona emozioni e sensazioni simili a quelle provate degli astronauti nelle missioni Mercury ed Apollo, sia durante i rientri sulla Terra, sia durante l’allunaggio o di provare l’ebrezza di una passeggiata spaziale come quella di Andrej Leonov.