Lola è molto socievole, forse troppo. Quando usciamo a fare la nostra passeggiatina nei giardinetti sotto casa tutti la salutano:
“Guarda c’è la Lola!”
“Ehi, Lolina, come va?”
“Ma che bella che sei Lola!”
Insomma un gran entusiamo quando lei corre avanti da sola, poi in coda arrivo io e l’atmosfera si raggela.
Un “Buongiorno/Buonasera” un po’ striminzito é tutto quello che mi dedicano.
Insomma Lola é molto più popolare di me, tra i padroni dei cani e forse per questo si è montata la testa.
E ha perso di vista il precetto fondamentale di ogni cane che si rispetti: la fedeltá verso il padrone.
Ogni volta che andiamo in qualche locale pubblico, bar o ristorante, Lola tenta di sedurre altri umani. Inizia a fissarli con gli occhioni tristi e se questi abboccano, si esibisce nel suo personalissimo show “cane carino&coccoloso”
Se me ne accorgo in tempo riesco a evitare che si butti anche in terra a pancia in su per farsi fare i grattini.
Imbarazzante e anche un po’ zoccola.
Poi non è come nei romanzi o nelle commedie d’amore che attacca bottone con qualcuno di intrigante e meraviglioso.
No, gli obiettivi di Lola sono le pazze gattare a cui cerca di far cambiare sponda.
Quando la colgo in flagrante, faccio un sorriso di circostanza alla gattara che sta cercando di sedurre, poi con una tiratina energica di guinzaglio cerco di distogliere Lola dal tradimento.
Quando usciamo dal bar la rassicuro dicendedole che le voglio bene, che so che anche lei mi é affezionata e non deve cercare di farsi adottare da nessun altro padrone. E le racconto anche di quei bei cani dignitosi che incontro spesso al bar; al guinzaglio con i loro padroni, fermi e tranquilli. Aspettano che i loro umani finiscano di bere il caffè con lo sguardo fermo e innamorato del cane fedele. E non cercano di intortare il primo avventore che passa loro di fianco!
Lola mi guarda annoiata, pensando che sono troppo tradizionalista e monogama. Poi punta qualche altra umana a cui scodare sfacciatamente!