Lavorando da casa vengo spesso disturbata da scampanellate inopportune: il volantino pubblicitario, il giornale gratuito, il venditore del Folletto, eventuali operai, il vicino che ha dimenticato la chiave del portone e via così…Li odio tutti. La maggior parte delle volte fingo di non esistere e non rispondo. Oramai conosco anche gli orari e i giorni dei vari rompiscatole e ghigno da sola di piacere quando suonano e non avranno risposta.
Qualche volta invece sono di buon’uomore e magari urlo uno spiacevole: “Chi è????” al citofono.
Accade soprattutto all’ora di pranzo quando so che in giro c’è il postino, perchè poi andare a prendere la raccomandata in posta è anche peggio. Oggi è successo così. Alla seconda energica scampanellata, ho porconato da sola, Lola ha abbaiato e poi ho risposto.
“Postino, c’è da firmare”
Sono scesa nell’atrio del mio palazzo e, botta di fortuna, ero anche vestita e truccata normalmente (mentre di solito ho la maschera in faccia, il pigiama o i capelli bagnati).
Il postino (con il casco in testa alla moda di Hollande) mi sventola davanti agli occhi una raccomandata e mi passa il modulo da firmare. Per farlo mi avvicino a lui, perchè teneva in mano “il coso” dove era pinzato il foglietto.
Dopo la prima firma mi guarda strano. Mi domando cosa significhi quello sguardo, stavo scrivendo roba d’amore un attimo prima quindi penso che forse quell’occhiata rapita è solo una mia impressione. Quindi senza retropensieri faccio la seconda firma e poi afferrò la busta. Sorrido, lo saluto e mi allontano.
Quando sono ai piedi delle scale, a circa tre passi da lui, mi dice:
“Lei ha un profumo buonissimo, è di rosa, vero?”
Lo guardo pensando: “Un mago dell’olfatto con la divisa delle Poste”
Invece dico: “Eh, sì!” e metto il piede sul primo gradino.
“E’ quella cosa che fa bene alla pelle e si mette in faccia”
“Si, certo”, salgo in casa, facendo i gradini quattro a quattro.
Emozionata da questo magico incontro, apro subito la raccomandata e sono 311 euro di multa che Sant’ deve saldare perchè nel 2011 ha dimenticato di pagare una tassa.
Lo chiamo subito per avvisarlo e gli racconto anche che il postino probabilmente mi ama.
Siamo sposati da 100 anni per cui la sua reazione è stata “Ma porc….311 euro…ma caxxx…ma no…311… ne arriva sempre una”
E non ha neanche pensato di sfidare a duello il postino!
9 Replies to “Il postino suona sempre due volte”
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AH AH!! IO SETTIMANA SCORSA SONO SCESA CON I BIGODINI DA BUONA INGLESE
DUE MULTE PRESE DURANTE GLI OPEN DAY X LICEO.. PORCA… L’OCA.. MA IL POSTINO MIO E’ DONNA E NON MI HA FATTO I COMPLIMENTI SI E’ MESSA A RIDERE.. COMUNQUE PATTI ECCOTI BEN TORNATA.. COME VA IL LAVORO ? TI DEVO VEDERE SETTIMANA PROX. COME SEI MESSA ?
I bigodini??? Allora sono tornati 😀
Oggi ho finito di scrivere!!!! Devo fare solo l’epilogo domani, quindi settimana prossima sono liberaaaaaaaaa!
Non posso comparare il tuo fascino magliardo al mio, ma giusto ieri suonano alla porta e una giovane voce risponde alla mia domanda “Chi è?” “Comunicazioni per i condomini” “Quali comunicazioni?” faccio io. “Sono comunicazioni per i condomini signora, (tono sgarbato) mi apra”. Io ho ribattuto ” Chi deve lasciare comunicazioni per il condominio ha le chiavi, non le apro, buona giornata”. Quando sono scesa per commissioni, nella buca ho trovato pubblicità ( e noi abbiamo la cassettina fuori apposta). Tutto sommato mi è andata bene, poteva sputarci nella mia cassetta della posta!
Lasciamo perdere il mio fascino ahahahhah
ho omesso anche quello del postino….
comunque sono contenta di condividere la tipica sensazione di rottura di scatole delle scampanellate moleste 🙂
grande il postino e grande Sant’!
Su Sant’ avrei qualcosina da dire 🙂
anche da me c’è il postino ammaliatore, gira il paese fischiettando e cantando e sul casco ha messo due ali posticce.
Per fortuna la mia postina è una donna seria.
Anch’io non apro a nessuno, anzi rispondo e non apro tzè
Le ali sul caso sono fichissime! Hollande dovrebbe copiarlo 🙂
ehehehe però dai un pochino l’autostima cresce… capita così anche da me