Ne abbiamo sentito parlare per la prima volta nella sala d’aspetto della Clinica Veterinaria. Una signora aveva un trasportino per mici dove gli inquilini pelosi sembravano due.
“Due gattini?”, le ha chiesto con curiosità la vicina di sedia.
“No, uno è il topo dell’Ikea!”
Un mormorio di approvazione si è levato tra i padroni dei felini.
“Anch’io ce l’ho!”
“Il mio gatto ne va pazzo!”
“E il suo pupazzo transizionale”
“Lo lavo in lavatrice!”
“Non possiamo più vivere senza!” *
Insomma, da una parte all’altra della sala d’attesa, i padroni di gatti si sono messi a elencare tutti i pregi di questo pupazzo e a lodarne l’esistenza: morbido, simpatico, lavabile, mordicchiabile, con una cosa lunghissima e senza occhi a bottoncini, comodo e maneggevole, si parcheggia ovunque!
Le uniche tapine che non conoscevano il meraviglioso prodotto eravamo noi. L’unico animale che non poteva godere dell’incredibile compagnia del topo, disponibile in tre colori, bianco, nero e grigio, il nostro cane che avrebbe potuto apprezzarlo perchè è anche un po’ gatto.
Ci siamo sentite più sfigate che un branco di adolescenti senza la borsa taroccata di Luis Vuitton!
Così, sabato scorso quando siamo andate all’Ikea, per altri motivi, appena abbiamo intravisto il mitico cestone pieno di toponi, ci siamo avventate sopra urlando di gioia come le fan di Justin Bieber. E abbiamo fatto nostro il topone.
A casa Lola, il primo giorno, era perplessa. Anzi sembrava che il topone la schifasse anche un po’.
Troppo grande? Troppo grigio? Troppo simile a Ratatouille?
Non ci siamo perse d’animo e abbiamo cominciato ad agitarle il topone davanti al muso, a lanciarlo, a tirargli la coda. Finalmente dopo due giorni di osservazione Lola si è affezionata alla bestia e ora l’adora. Ringhia, la morde e se lo lancia da sola. Alla sera se la porta in cuccia…e vivono felici e contenti.
*sembra una marchetta per l’Ikea ma non è. Forse dovrebbero pagarmi a peso d’oro e nominarmi capo mondiale del marketing. Ma non è detto che accetti 🙂
Io infatti mi farei pagare. Chiedi a Iolanda di farti da manager.
Dici che qualcuno mi prende sul serio??? 🙂
Concordo! Comunque è abbastanza il sorcio è abbastanza repellente, ma se va bene a Lola, va bene a tutti!
Nooo, è carino basta abituarsi! 😀
Ecco… proprio ora che la nonna Bea ha dichiarato che nella casa nuova non ci lascia nemmeno un gatto… La Micia Mei sarebbe stata felicissima del topone, ne sono sicura!!
Magari puoi intercedere a favore della Micia Mei (che nome orientale!) 🙂
dai non vergognarti… dillo… dillo che ci sei andata apposta!!!!! 🙂
Beh, insomma, è capitato!
Una coincidenza fortuita 🙂
E’ un topone abbastanza orrido, ma forse l’hanno fatto apposta forse era tutto nei loro disegni una mente svedese aveva previsto tutto, una mamma di bimbi non l’avrebbe comprato per i suoi pargoli, ma le mamme di gatti (o cani 🙂 ) sì!
n.b. anche Fr@ ha il suo peluchino ikea, ma è un delizioso coniglietto chiamato bunny per abituarla alla lingua straniera 😛
Il topone non è fotogenico 🙁
mi sembra un’ottima idea “il bunny” per l’inglese 😀
Ciao Patrizia! Anche io ho il mitico topo dell’Ikea, in versione white! Il mio gatto, tutto nero, lo adora! Anche infilarci le narici nei baffetti!! Ah ah! Però devo dire che la versione precedente era un brutto topino piccino e duro, grigio con le orecchiette minuscole e rosa… io li ho tutti e due, ma il primo gli piace ancora di più. Non so mica perché non lo vendono più… cmq il topo Ikea è mitico, guai a toccarlo!! Ciao!!!! 🙂
Finalmente un commento di un’esperta!!!!!
Una che dice le cose come stanno MITICO!!!!!
però dai scusa ma non se po’ guardà sto topone….
vabbè che se funziona e ora la Lola lo adora..Funziona anche sui nani?
magari come minaccia???
Puoi sempre provare, poi al massimo compri anche un gatto 😀