Sono stata via alcuni giorni da casa, sono andata tra le altre cose a fare un rogito.
Davanti al notaio è successa una cosa strana.
Da un po’ di tempo cerco di allontanarmi dagli argomenti che riguardano la maternità, mi interessa l’educazione e la genitorialità, ma dei problemi e dei temi legati ai primissimi tempi della maternità sono un po’ stufa.
Comunque liberarsi del proprio passato è più difficile di quanto sembri.
Ritorna a galla quando meno te lo aspetti.
Già tre anni fa quando avevo fatto il rogito per comprare casa mia, il notaio che era una signora, mi aveva raccontato, della sua tata che gasava (appena appena con un filino lasciando il fornello aperto ma poco) suo figlio quando era bebè per farlo stare buono e ci avevo fatto anche un post.
Questa volta dovevo vendere l’appartamento dei miei genitori e il notaio è un uomo, sui 45-50 più o meno.
Legge tutto, blah, blah, l’acquirente blah, blah, situato in via…blah, blah, libero da oneri….blah, blah…poi squilla il suo cellulare con una bella musichetta gagliarda. A tutto volume. Totalmente inappropriata alla situazione, ma lui risponde.
Lo guardo malissimo e scorgo sul display un faccino di neonato.
“Sì”
….
“Aspettavo la chiamata”
….
“E allora?”
….
“39.8!”
…
“Ah! Sei sicura?”
…
“Ciao, speriamo”
Sospira e mette giù visibilimente provato.
E apre il suo cuore, all’acquirente, al compratore, alla signora dell’agenzia immobiliare e anche al funzionario della banca che eroga il mutuo.
“Mio figlio ha due mesi. Febbre alta e il pediatra ha detto che è la sesta malattia. Non sapevo che esistesse”
L’acquirente è una single, la signora dell’agenzia ha un figlio di trentatrè anni, il funzionario della banca non ho chiesto ma sembrava sbattersene pacatamente.
Perciò è toccato a me disquisire sulle febbri e sullo stress da neogenitori.
Quasi per venti minuti.
11 Replies to “Bebé”
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almeno poi ti ha fatto uno sconto sulla tariffa?
Macchè, tanto lo pagava l’acquirente! 🙂 (io vendevo)
Hai fatto la tua buona azione quotidiana: ascoltare (e rassicurare) un neo-padre attempato ti fa guadagnare almeno quattro ‘stelline’…
Chissà che patemi, il notaio!
Anche i notai hanno un cuore?!
hai un blog che si chiama extramamma… ti tocca!! ; )
P.s. Ho cambiato blog, adesso ho un sito che si chiama pirillinca.com, però parlo anche della mia mammitudine recente, se passi, preparati! baci
Secondo me anche questo tipo di buone azioni può far parte di attiviamoci! 😉
stesso pensiero di Chiara…anche i notai hanno un cuore….ehm..a quanto pare^^
(sul maiale non so che dire… siamo circondate… 🙁 )
ehm… tanta solidarietà.
Cautelosa
è vero, sono troppo buona 🙂
Chiara
tra tanta burocrazia spuntano i sentimenti, menomale!
Camilla
grazie della segnalazione! vengo subito a vedere!
‘povna
è vero, è come la banca del tempo. Dovremmo dirlo agli avvocati che si fanno pagare al minuto!
Trilly
anch’io con anita a due mesi per una macchiolina rossa sulla fronte avevo avuto una mezza crisi di nervi, non bisogna dimenticare 🙂
ho avuto anch’io lo stesso pensiero di opinionando….
ahahaha ormai hai l’etichetta cucita addosso
“…il funzionario della banca non ho chiesto ma sembrava sbattersene pacatamente…”
ahahhahahhahhahhahh
però in effetti Camilla ha ragione! 😉