Questa storia è successa un sacco di anni fa, quando ero incinta di Emma e Anita aveva solo due anni e mezzo. Mi è tornata in mente parlando di divieti e di regole. Di come si cambia e magari ci si evolve, si raddrizza il tiro.
Molti anni fa ero molto più rigida, poi naturalmente con il primo figlio si mettono in atto tanti buoni propositi che successivamente vengono attenuati o peggio dimenticati.
Era inverno, e ci trovavamo a Chiavari in un bar per far merenda. A quei tempi le patatine erano bandite e concesse solo in occasioni speciali come feste e compleanni. In quel bar c’era anche una signora anziana con il nipotino. Anita e questo bambino, più o meno della sua età, hanno interagito, mia figlia è andata vicino al loro tavolino e la signora, che stava bevendo un aperitivo, ha offerto ad Anita una patatina.
A me non ha fatto piacere, ma ho sorriso e ringraziato. Anita è tornata al tavolino dove eravamo seduti a mangiare i suoi biscotti e bere il succo di frutta. Dopo un po’ la signora ha richiamato Anita dicendole: “Vieni qui da mio nipote che ti do le patatine!”
A questo punto, ho detto: “Grazie ma preferisco che mia figlia non ne mangi troppe!”
Poi, essendo incinta, avevo bisogno del bagno. Anita rimaneva al tavolino con Sant’, mentre mi alzo e volto le spalle sento la nonna che chiama nuovamente Anita: “Dai, dai, adesso puoi venire a mangiare le patatine che la mamma non ti vede! Dai bella bambina, non avere paura vieni qui”
Avrei potuto litigare, invece ho deciso che era meglio lasciare quel bar e le sue salate tentazioni. Ho sorriso alla nonna con un po’ di compatimento e siamo usciti. In bagno sono andata altrove. Però ricordo la mia stizza.
Oggi chiamo le patatine: “quelle schifezze” ma non sono più un tabù, ogni tanto sgancio un euro per comprarne un pacchetto, quando siamo in un luogo dove non ci sono merende o snack più accattivanti e le mie figlie sono felici.
La verità è che da piccola sono andata in overdose: ne ho mangiato un sacchetto talmente grande, taglia condominio, che mi sono intossicata e mi sono venute le afte in bocca e quindi ora non riesco a mangiarne più neanche una briciola.
Ho spiegato ad Anita ed Emma questa storia dell’orrore e così si limitano!
27 Replies to “La mamma non ti vede…”
Comments are closed.
Ecco, una cerca di insegnare ai figli a mangiare sano e a non mentire e poi ti arriva la nonnetta scema che rovina tutto. Già gli amici aprono ai nostri figli porte che vorremmo restassero chiuse, ma è terribile che un adulto si dimostri così poco rispettoso delle decisioni altrui. Credo che io almeno un bel: si faccia i c… (bip) suoi" mglielo avrei detto.
Tipico delle nonne (vere o "in prestito"…) Mi pare di vedere mia madre quando andavamo a casa sua, che non perdeva occasione di offrire dolci (e altro..) ai miei figli bambini.
Noi, quando gli eredi erano alla scuola elementare, abbiamo vissuto un periodo salutista, con quella rigidezza che è tipica dei neofiti. Pane integrale, integrali tutti i cereali, niente carne, lenticchie e legumi, un tentativo con le alghe, tofu e compagnia varia.
Poi, qualche anno più tardi, siamo tornati pian piano indietro, per la gioia della prole…
Le patatine, comunque, piacciono anche a me… Non le compero mai, ma se le trovo, ahi, ahi, ahi…
pensa che mio figlio a 2 anni e mezzo non aveva mai assaggiato una caramella.
semplicemente perchè mi era venuto più facile starne alla larga.
Ora gliele danno alla scuola materna 😐 e dopo aver lavato i denti!!
allattamento al seno e solo quello per 7 mesi abbondanti, svezzamento molto lento, pesce a 10 mesi e carne a 12, tutto o quasi biologico (comprato in un negozio specializzato perchè ancora nei super non si trovava grande scelta bio) spendendo un occhio della testa…succhi di frutta che costavano quanto una bottiglia di vino d'annata…ma poi rallenti perchè comunque inizia ad andare alla materna dove alla mensa non tutto è bio…le caramelle come premio da parte delle maestre, i compleanni degli amichetti…i parenti vari…il padre poco attento all'alimentazione…adesso ogni tanto gli concedo qualche schifezza anche a casa…magari quando c'è un amichetto ospite…
però quanto è tutto complicato…sarà perchè sono in un periodo un po' così…ma sento un po' di difficoltà nello stabilire regole…e soprattutto a farle rispettare….e i figli lo sentono e lo sanno…e se ne approfittano…e ti prendono per sfinimento…
p.s. scusa mi sa che con questo commento ho davvero esaurito il mio spazio mensile a disposizione… ;-)))
comunque anche quando non mi vedi e non mi leggi io ci sono e passo sempre…mi piace leggerti
scusa Patrizia, dimenticavo 2 cose:
1. allattamento al seno continuato fino a 20 mesi…adesso è sano e robusto, non si è mai ammalato…forse il bio e "le tette" a qualcosa son serviti!
2. quella tizia era una sconosciuta…pensa che, riallacciandosi al commento che ti ho lasciato nel post precedente…il padre gli diceva "non dirlo alla mamma" quando era con lui e mangiava schifezze…poi l'ho scoperto e con un po' di rabbia prima, e con più calma poi ho fatto capire all'adulto (?!) che sbagliava ed al bambino che non si dicono bugie perchè se la mamma non vuole che mangi e beva schifezze c'è un motivo di salute ed igiene ed educazione alimentare e non perchè è cattiva così come il padre non è buono solo perchè gli concede tutto… ma ribadisco…come è dura…
Mi chiedo Extra, ma cosa mangi? Da fedelissima lettrice so che sei quasi vegetariana, eccetto il prosciutto (ogni tanto), uova fritte -schifo, patatine -afte, i dolci senza grassi idrogenati??
Un po' ti invidio, praticamente non fai nessuna fatica a stare in forma. Sapessi noi …
@Matilde
in effetti ho omesso di scrivere che quando sono uscita da quel bar mi usciva vapore dal naso e dalle orecchie!!!
@Cautelosa
Sì la fase vegetariana pesante l'ho vista anche in altri amici e dopo un po' stufa, meglio abbinare con più calma cose sane a qualche trasgressione.
@My
e' vero a volte ci sarebbe da menare le mani, se non fossimo delle "signore", si fa per dire, ti impegni tanto poi arriva il primo demente…ma la maestra ha un fidanzato dentista?
@Salmastrosa
Beata te, per quanto riguarda le malattie di tuo figlio, anch'io latte e bio ma le mie sono state più cagionevoli. Secondo me vivere al mare fa la sua parte, a Milano con l'aria da schifo tutti i bambini hanno la tosse da piccoli :-(((
@Mannu
Ti adoro per la fedeltà…mangio la focaccia bella unta, bevo birra (come Homer), mi piacciono tutti i formaggi, i gelati e ultimamente ho questa amore morboso per i budini al cioccolato. Non sono grassa ma mi tocca anche andare in palestra per non diventare lardosa :-O
secondo me c'e' un codice di comportamento non scritto, totalmente ormonale, per cui alcune signore che son state madri tentano di stabilire un rapporto privilegiato, quasi "da femmina dominante" con il bimbo di turno, offrendogli di tutto di piu', prendendolo nelle braccia, cercando di averlo per se, indipendentemente dalla madre.
Prenderne coscienza secondo me aiuta a non riprodurre il fenomeno.
Quando sono diventata mamma per la prima volta soffrivo tantissimo perche' ogni donna matura del mio entourage mi strappava il bimbo dalle braccia per tenerlo. Poi ho imparato a mandare i segnali che stabilivano il mio "dominio" sul bambino, a prenderlo in maniera piu' sicura e meno "offerta", e ho tenuto a bada questo tipo di atteggiamenti a fin di bene che vivevo come "aggressioni".
Ciao!
ma che buone quelle schifezze!!!
p.s. non diciamolo ai bambini…
ondainlove
@Mammaoggilavora
Mi sa che hai fatto un'analisi psicologico ormonaler giustissima! No non vogliamo diventare così!!
@ondainlove
😀
odiosa, assolutamente odiosa! (tra parentesi, io la vedo dura perchè adoro le patatine… ma questa è un'altra storia…)
a presto, s.
la nonnetta é stata veramente odiosa, ognuno cresce i propri figli come crede, sono queste cose che non sopporto!!
comunque detto tra noi, ogni tanto io e Cris davanti alla tv le patatine le mangiamo e come sono buone!! :))
ho sorriso pensando a come cambiamo , a come le fasi della vita mutano ma le bolle in bocca a causa delle patatine vengono ancora!!
Però io sono sicura che le patatine con le afte non c'entravano nulla. Io, per dire, sarei capace di mangiarne anche due pacchi, taglia condominio 🙂
Comunque, con i figli sono normale. Niente patatine, se non nelle occasioni sociali nanesche. Anche se, purtroppo, mentre una volta a scuola anche le maestre si tenevano, ora con caramelle e cioccolate ci vanno giù duro.
Una volta un padre incontrato in aereo mi disse: "Il ciuccio del primo figlio, quando cadeva per terra, lo sterilizzavamo prima di rimetterglielo in bocca. Con il secondo figlio, lo pulivamo mettendolo sotto l'acqua corrente o in mancanza, nella nostra bocca. Con il terzo, lasciamo che lo prenda da terra e se lo rimetta in bocca da solo."
Sul serio non hai litigato con la nonnina ai suoi tempi?
Io gliene avrei dette un sacco e una sporta.
Per quanto riguarda le patatine… mmm… qui la vedo dura, considerando che spesso sono il nostro dopocena alla TV (però Ari ancora non lo sa, è a letto a quell'ora 😛 )
@Silvietta
ognuno ha le sue debolezze, io sono più per la frutta secca se devo sgranocchiare. (questa è la mia vendetta postuma contro la nonnetta,sono come i cinese, me la sono servita fredda!)
@Alle
se proprio devo condividere sono un po' fighetta, e preferisco quelle griffate: Pringles e Chipster!
@LGO
hai scardinato uno dei punti saldi della mia infanzia! Adesso devo andare in analisi per ricordare cosa avevo mangiato in quei lontani giorni per essermi procurata le afte!
@Caty
Invecchiando sto diventando più tollerante? sarebbe bello…
@Mammaoggilavora
Infatti i primi figli, se noti, anche a scuola sono i più diligenti, perchè poveretti gli si è stati addosso molto di più, però spesso gli si dà anche di più in termini di stimoli …e ciucci a prova di batteri ^_^
@Sheireh
vabbè manteniamo il segreto ancora per un po' di anni su i tuoi vizietti post cena :-))
E quando la nonna ingrassatrice di nipoti a suon di cioccolata e patatine c'e` l'hai in casa cosa fai?
Cambi nazione ovviamente.
Ma anche in Germania per le feste comandate ed i compleanni arrivano pacchi con leccornie consumistiche. Non c'e` scampo.
Ciao Franesca
Devo dire la verità: quasi tutte le persone che interagiscono con Amelia mi chiedono il permesso prima di darle qualsiasi cosa. Io non sono proibizionista, anche perché temo l'effetto contrario, e mio marito è più salutista di me. Mi limito a non comprarle cose che reputo poco sane.
Però quando la vicina indiana esce di casa con due pacchetti di patatine o due tavolette di cioccolato e ne ciocca uno/a in mano ad Amelia senza dirmi niente… altro che fumo!
Medesimo film…
Ho allattato piccolapeste per 14 mesi e fatto uno svezzamento molto lento. Ho passato mesi a litigare con parenti sull'educazione alimentare e a sventare i loro attacchi terroristici alimentari!!! Ieri sono tornata a casa e mio marito mi fa "ma questo cos'è?". Era un ciupa abbandonato, mezzo ciucciato… la nonna non era riuscita a cancellare le sue malefatte! 🙂 Credo che passerò ancora molto tempo in trincea!
Qualsiasi regola educativa tu possa seminare, ci sarà sempre qualcun'altro pronto a smontarla.
@Lanterna
infatti di solito prima di passare una canna si chiede….
soprattutto le "vecchie" generazione sono pronte a boicottare le sane abitudini alimentari.
@Francesca
LOL hai preso una decisione giustissima, un tantino drastica! I l'ho fatto con mia madre: da ragazza sono andata a vivere a Londra O:-)
@Nu
😀 mezzo chupa per i RIS!
Di solito non gradisco questo genere di interferenze da parte d estranei specie perchè non ègiusto il messaggio che gli si trasmette "vieni ora che la mamma si allontana"… quindi credo che la signora per quanto magari mossa da "simpatiche e buone" intenzioni… da me avrebbe subito uno shampoo notevole.
(però vorrei vederti mentre bevi la birra e rutti tipo omar… ah ah ah)
qante volte mi è capitato, e nn con estranei, ma con mia suocera, visto che secondo lei io sono un generale nazista e lei si sente quasi in dovere di proteggere i nipoti……..che pazienza che ce vo
@Beba
dai andiamo all'Oktober fest insieme 😀
@Emily
ma se sei così dolce O:-)
Vuoi dire che se diventeremo nonne anche noi saremo così?…anche mia madre a volte tende a fare le cose di nascosto, ma Prince, capricorno precisino e lingua lunga, racconta tutto…io passo per la mamma generale! figurati! noi che ogni tanto facciamo il toast party sul tappeto in salotto!
Tu sei stata gentile, io quella lì l'avrei già attaccata al muro
@Agrimonia
Il toast party è geniale, devo copiarlo!
uhm dolce? chi è che mi rovina la reputazione? mi piace quando mi dicono che sono stata allevata dalla gestapo…rende l'idea di che era mia madre eheheheh