Che sia questo il cane dell’amichetto di Anita?
A Emma non piace il cibo della mensa scolastica.
Oggi sono andata a prenderla a scuola e le ho chiesto:
“Cosa hai mangiato?”
“Risotto al cavalluccio marino”
“Scusa?”, ho visualizzato con orrore i poveri ippocampi in estinzione, mentre mi chiedevo se telefonare prima alla MIlano Ristorazione o Greenpeace.
“Sì, c’erano le codine”
“Ma sei sicura?”
“Beh, forse era un polpo..ma non l’ho assaggiato. Poi c’era formaggio blobboso, l’ho dato a L.”
ma è troppo bello questo filmato!!!!!
povera piccola, come la capisco: a me hanno sospesa da scuola xkè nascondevo il cibo dappertutto, persino nelle scarpe.
e mi hanno lasciato un trauma pazzesco, devo spazzolare tutto sul piatto anche se mi fa schifo, anche se sono al ristorante….come la capisco!!!
io ho odiato per secoli (anzi le odio ancora, tiè) le dolci suorine che, sapendo che non mi piaceva il parmigiano, mi riempivano di tale “sostanza” il piatto della pasta ed ero costretto a mangiare tutto. bleah, mi vien da vomitare ancora, solo a pensarci. Resisti Emma, dai tutto a L. :-))
p.s. però posso testimoniare che il cavalluccio marino è buonissimo (lo so che non serve a niente testimoniare). ciao
Anche alla scuola d’infanzia il cibo viene fornito dalla Milano Ristorazione. Marco ha sempre mangiato poco, per non dire nulla ma quando gli chiedo se ha mangiato, mi risponde sempre di sì e aggiunge “era tutto buonissimo! Mamma il cuoco è bravissimo”. So di non essere una grande cuoca, ma queste sono proprio soddisfazioni per una madre!
che bello quando da bambino sai esattamente cosa ti piace e cosa detesti. Poi sperimenti, perdi l’orientamento, insomma ti contamini e se hai della fortuna un giorno ti ritrovi.
Mi piace, non mi piace, questa cosa non fa per me.
Il tuo blog, per dire, fa per me. Anche se io ho i ragazzi un po’ più grandi, un 93, una 94 e ancora un 96. Sono in piena età febbrile, a parte il piccolo (4e mezzo in grammatica inglese, ti ricordi il lieto fine?).
Emma che dire, ha ragione!
ieri sera era tardi e io un po’ fusa: Intendevo: se ha mangiato tutto alla scuola d’infanzia!
al “nostro” asilo cucinano le polpette quadrate e la minestra di coccodrillo: non c’è partita!
beh, il formaggio blobboso non lo avrei mangiato nemmeno io 🙂
@Emily
mi dispiace sapere del tuo trauma, anche Sant’ nascondeva il pesce all’asilo e non l’ha più mangiato fin dopo i trent’anni!
@Desian
Le suorine sono delle gran bastarde anch’io ci sono andata, poco ma mi è bastato epr diventare una mangiapreti.
@Renata
Dai non buttarti giù come cuoca!
@Mannu
mi lusinghi: noi siamo 97 e 2000! dovrai poi parlarmi dell’adolescenza.
@MAQ
E i piselli beige? Noi li abbiamo in mensa
@Mammafelice
Blobboso…blobboso, ma perchè quel cavolo di cuoco non legge il tuo blog per migliorarsi almeno un pochino?
Sigh, io ho preti e suore in famiglia, non pensavo che un piatto di pasta potesse generare un odio cosmico!
Va beh, scusate, che triste, sto un po’ male, ma lo supererò, nel frattempo, occhio all’odio per i cuochi delle mense!
Mannu, mi dispiace aver ferito la tua sensibilità, avevo pensato che l’afermazione sulle suore fosse un po’ forte. Anche con Sant’ litigo sempre su questi temi. Lui dice che ho incontrato le eprsone sbagliate e non tutti i religiosi sono così, ciao p
Infatti le suorine malgasce che cucinano per il Sorcetto sembra che non siano male… a scuola mangia anche 3 piatti di pasta, e nessuno si sogna di farlo mangiare per forza se non gli piace o non gli va (quindi quando c’è la “pasta con l’acqua” che presumo sia una sorta di minestra, pretende una merenda abbondante!).
Credo si siano un po’ aggiornate anche loro… almeno rispetto ai nostri bei tempi andati…
(…devo provare ‘sto risotto coi cavallucci marini però…, ci metterò anche una dadolata di tenera carne di panda…)
formaggio blobboso è bellissima !! la userà anche io ! 😉