Per noi che viviamo nella Milano dell’ecopass, essere sulle Dolomiti è come vivere dentro a una caramella Valda (esistono ancora?). Freschezza e profumi di conifere quasi da overdose. Oggi, con un sole stupendo, abbiamo fatto una passeggiata costeggiando le pareti del Sassolungo. Qui la natura esiste ancora: abbiamo avuto la fortuna di vedere una stella alpina, un ermellino e una marmotta. C’erano anche tante mucche al pascolo ed Emma, che purtroppo ha un innato magnetismo nel pestare le cacche, anche questa volta non è scampata al suo destino. Forse è stata la prima avvisaglia della fragilità del nostro idillio alpestre: tutto a un tratto il cielo si è oscurato e prima che Anita avesse finito di domandare: “Mamma, dici che pioverà?” Ci siamo ritrovati sotto una gragnuola di chicchi di grandine. Mancava quasi un’ora di strada dal rifugio e dalla nostra auto: non avevamo altra scelta che affrontare la furia degli elementi e darcela a gambe. Con lo zaino sulla testa, cercavo di ripararmi sotto il cappuccio della felpa. Per farmi coraggio pensavo che inzupparsi in montagna è più sano e certamente meno stressante che ficcarsi l’ombrello negli occhi fra mamme nella calca dell’uscita da scuola nei giorni di brutto tempo.
Dolomiti
Io in tanti anni di Dolomiti non sono mai riuscita a vedere una marmotta e tanto meno un ermellino, raramente qualche scoiattolo che poi scappava subito e non ero neanche più tanto sicura di averlo visto veramente. Farò un giro a Sassolungo. In compenso qui a Cortina vedo tante di quelle “nature morte…ma tirate su bene” che non ne hai un’idea. Ciao Anna