Un po’ di anni fa, quando lavoravo a Visto, il fotografo del giornale aveva chiesto a una collega grafica, molto incinta, se poteva fare un servizio fotografico del suo parto. La risposta era stata negativa e anche un po’ scandalizzata.
Ora la sensibilità è cambiata molto e le foto che documentano i primi istanti della vita di un bambino sono considerate materiale prezioso. Negli Stati Uniti è diventato di moda ritrarre il miracolo della nascita, infatti questo reportage ha commosso mezzo mondo, ripreso da molti giornali.
La madre è una fotografa che però nei momenti più cruciali del parto (naturale) si è fatta ritrarre dal marito e dalla madre, un compromesso famigliare perchè durante i momenti del travaglio si soffre e si odia il mondo intero, fotografi compresi.
Poi la gioia di vedere il proprio bambino e poterlo stringere fra le braccia fa dimenticare questi momenti e i ritratti di nascita servono proprio per questo: fissare per sempre frammenti speciali di vita pieni di emozione e felicità. Ovviamente questo tipo di reportage è molto più indicato con un parto cesareo perchè il bambino è più bello, non raggrinzito e stravolto dalla fatica di sgattaiolare fuori del grembo materno, e la mamma più tranquilla dopo l’epidurale.
Se volete saperne di più e vedere altre immagini meravigliose, questo è il sito del primo fotografo italiano che si dedica a questi specialissimi reportage.
Se cominci a guardarle non smetti più.
Ricordi mai perduti ritornano prepotenti e speranze per un futuro nonnesco prepotenti assalgono il cuore.
Il futuro nonnesco è meraviglioso 🙂 !