I compiti delle vacanze sono sempre un incubo, specialmente se si lasciano agli ultimi giorni prima della ripresa delle lezioni. Poi c’è un rigetto naturale dei bambini verso l’obbligo di farli e di continuare ad allenare le competenze che hanno maturato durante l’anno scolastico.
Ma per non fare arruginire la loro curiosità e voglia di apprendere si può avere un approccio strategico, magari propendo giochi e schemi che non fanno parte dei noiosi compiti delle vacanze ma sono più originali, utili e stimolanti. Come quelli di Genialmente, quaderno di attività creato dalla psicolaga e terapeuta infantile spagnola Begoña Ibarrola.
In questo manuale, coloratissimo e accattivante, già best seller in Spagna, attraverso le avventure di un mostricciattolo geniale si possono affrontare 48 sfide per disegnare, giocare, scrivere, inventare, ballare e scoprire le proprie competenze attraverso la teoria delle intelligenze multiple, sviluppata dall’americano Howard Gardner.
Che vengono elencate come logico-matematica, lingustico-verbale, visuale-spaziale, musicale, interpersonale (capacità di riconoscere le varie personalità degli individui), intrapersonale (capacità di valutazione delle proprie abilità), naturalistica e corporeo-cinestesica.
Genialmente, può diventare anche molto utile nei momenti delicati delle vacanze che hanno un disperato bisogno di intrattenimento: le attese al ristorante, le pause di viaggio, gli interminabili pomeriggi piovosi.
Questo manuale, dove i bambini sono invitati a fare e ragionare, è una preziosa alternativa al parcheggio passivo davanti alle app dello smartphone o del tablet, dove invece spesso le intelligenze invece di attivarsi si anestetizzano!