Lei è ricca e un po’ annoiata ha una gran voglia di innamorarsi in maniera romantica, come nelle fiabe. Incontra lui, musicista e povero. Si amano follemente per un po’, infischiandosene di tutto il contorno della loro vita.
Ma le cose presto si ingarbugliano perchè il loro contorno è molto pieno: di genitori, di bambini, di gente invidiosa, di amori non corrisposti, di famiglie allargate, di coincidenze strane, di paure ancestrali.
In questa commedia deliziosa sono infatti affrontati un sacco di temi, tutti con intelligenza e leggerezza.
L’ironia sulla difficoltà dell’essere genitori: da quando i bambini sono piccoli (impagabile la scena in cui un gigantesco palloncino a forma pesce Nemo fluttua indisturbato nel soggiorno mentre una coppia litiga) a quando crescono e rimangono comunque figli da gestire. Poi si parla molto di amore: quello appassionato ma anche quello più stantio delle coppie collaudate. E ancora la paura di invecchiare e anche quella di comunicare le proprie insicurezze agli altri.
Gli attori sono bravissimi ma non assurdamente belli come se fossero in un film americano.
Simpatici ma non pesantemente volgari come se fossero in una commedia italiana.
Insomma mi è piaciuto moltissimo e per una volta il trailer non mente promettendo faville che poi risultano essere le uniche scene simpatiche del film.
L’unica cosa “strana” di questa pellicola è che il protagonista maschile assomiglia un po’ troppo fisicamente a Bersani ma fortunatamente è molto più taciturno.