Il direttore editoriale di EmmaBooks, Maria Paola Romeo, con alcune scrittrici, tra cui la mia amica Georgette Grig, della collana, nata proprio l’anno scorso a Matera.
Ieri pomeriggio sono tornata a casa, stanca ma molto soddisfatta. Anche questa volta l’esperienza al Women’s Fiction Festival è stata fantastica e stimolante. Tanti incontri, tempo stupendo e conversazioni interessanti. Ho incontrato parecchie amiche e spero di averne fatte di nuove.
Ho scoperto informazioni nuove sul mercato internazionale dei libri, ad esempio noi e gli olandesi siamo sempre i primi a lottare all’ultimo sangue per accappararci i diritti dei romanzi stranieri, soprattutto anglosassoni. Mentre nel mercato tedesco si vendono come il pane i libri rosa delle scrittrici americane, mentre non succede così con quelli delle autrici inglesi.
How peculiar!
Mi sono arrampicata abbastanza agilmente fra le impervie salite dei Sassi, non ho mai inciampato, ho assaggiato la cialledda, buonissima specialità della cucina povera a base di pane raffermo. Unica nota dolente dell’intero Festival il forfait dato all’ultimo momento dalla scrittrice inglese Amy Bratley, autrice del best-seller “Amore, zucchero e cannella”, che doveva parteciapre alla serata finale per ritirare il premio Baccante, e invece non c’era perchè ha appena avuto un lutto recente e soffre di attacchi di panico e non se la sentiva di affrontare la trasferta. Mi è dispiaciuto molto perchè ci tenevo proprio a conoscerla.
Tornando al food, nel kit di accoglienza ai partecipanti, c’erano fra le altre cose, un guanto da forno (botta di fortuna: dovevo proprio cambiarlo) e un chilo di farina di semola dei produttori locali. La panettiera che è in me non ha resistito e ieri sera, stanca ma golosa, ho infornato e creato una bella pagnotta!
Uh come mi sarebbe piaciuto essere li ad ascoltare scrittrici intelligenti e capaci… 🙂 non esiste una tappa torinese di questo bell’appuntamento? 🙂
A Torino c’è il Salone del libro 🙂 una roba più seria!
Dear Patrizia,
Hello, it was lovely to appear with you on Saturday evening although I’m sorry we didn’t manage to speak. I love the sound of your novel and look forward to reading it!
Best wishes (and apologies for writing in English!)
Catherine
What a nice surprise! I found your blog too and I love reading it 🙂
So let’s consider the WFF a lucky chance for us to know each other and it would be nice to keep in touch!
varda che belle! complimenti per essere tornata con le caviglie sane