L’altro giorno dovevo pagare la mensa scolastica con un bollettino postale.
Allora sono andata all’ufficio postale vicino alla scuola elementare di Emma, anzichè al solito ufficio vicino a casa.
Non c’era fila. Mi avvicino allo sportello dove c’era una bella ragazza mora sui trent’anni.
Le passo i bollettini.
Le mi guarda e dice: “Vuoi usare il bancomat, amore?”
“??????”
Diventa paonazza: “Mi scusi!”
Poi rivolta alle colleghe: “Ho chiamato amore la signora, non sono cosa mi sia preso!”
“Per me va bene, ma se lo dice a un ragazzo magari si monta la testa”, le rispondo per rassicurarla.
E penso che non è vero che gli impiegati pubblici sono sempre scortesi!
Intanto lei dall’imbarazzo ha accartocciato tutti i bollettini nella macchina e deve rifare da capo l’operazione.
C’è ancora tempo per un po’ di conversazione.
“Comunque qui intorno non mi sembra che ci siano dei gran bei ragazzi, quindi è meglio che faccia attenzione”
“E’ vero, è vero…” conferma lei che finalmente mi ha chiesto di digitare il PIN.
Poi mi passa le ricevute: “Tutto a posto!”
Allora la ringrazio, le sorrido e le dico: “Arrivederci, tesoro!”
15 Replies to “Scusa se ti chiamo amore”
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Bhe meglio essere chiamate amore piuttosto che essere “vittime” di comportamenti scortesi.
Ciao Amò … 😀
Secondo me è ancora lì che dà testate sul muro ripensando alla figura di m. che ha fatto!
Beh, non sono poi tutti scortesi allora 🙂
Però secondo me è ha ragione Chiara 😉
io chiamo amore tutti….me ne accorgo solo ogni tanto….quando mio marito me lo fa notare ihihihihi
e se ti chiamava gioia? ne vogliamo parlare????
odio chi mi chiama gioia!
baciuzzi
Bismama
hai stra-ragione- tesò!
Chiara
potrebbe anche essere! 🙂
Monica
tu che sei “inglese”, sai che in Inghilterra è normale che tutti ti appellino “love”, da noi invece è più sorprendente!
Emily
lui è geloso 🙂
Rossella
gioia è peggio, sembra sempre una presa in giro, concordo in pieno!
Meglio essere chiamate amore che la scortesia degli impiegati (uomini e donne, quasi tutti tranne forse una) delle ufficio postale centro di Falconara Marittima (AN). no scusate lo scrivo chiaro perché dopo anni e anni non ne posso più, già pagare una bolletta non è che sia una gioia ma andare lì ed essere trattati male è il massimo. Hanno fatto di tutto, compreso mandare lettera urgente a mio fratello che sta a Forlì in quel di Ferrara. e avevo pagato anche il sovrapprezzo per consegna del giorno dopo. “eh si saranno sbagliati, sa F Forlì, Ferrara”, “mi ridate indietro i soldi?”, “ehhh, no”.
smetto sennò divento una belva
come Emily le mie amiche le chiamo amore….se i nostri mariti non vedessero il nome registrato del cell penserebbero ad un amante
ma ha detto “amore” o “ammore”?
Marina M
proprio antipatici e leggermente canzonatori, oserei dire 😀
comincia con F anche fanc…gliel’hai detto?
Agrimonia
però a me non ha i ami chiamato così! Solo Emily eh!
Zia Cris
con una “emme” sola, perfetto e fresco, direi un amore primaverile 🙂
adesso che so che potrebbe essere corrisposto, chiamo amore anche te 😉
Hai ragione, negli states “darling” è un appellativo che le commesse usano tranquillamente come anche “honey” ma alle poste italiane effettivemente mi lascerebbe un po’… sconcertata 😉
che tenera… e la cosa più bella è che abbia esternato il suo imbarazzo… se ci fossere più persone disposte a manifestare apertamente il loro imbarazzo il mondo andrebbe un po’ meglio, forse…
Ma vedi? E noi sempre a lamentarci delle impiegate della posta!!
Sono proprio gentili!
😉
Io ho invece trovato un paio di commesse che, oltre a dare del tu anche a venerande clienti della mia età, usano l’intercalare ‘cara’…
Vuoi qualcos’altro, cara? Grazie, cara. Ciao, cara.
Da cambiare immediatamente negozio.