Ieri sera mentre aspettavamo la RER, alla stazione di Nation, per tornare a casa, Sant’ è stato abbordato da un giovane ubriaco francese e molesto che, fra le altre frasi sconnesse, gli ha anche detto:
“Sei solo con tre donne, non ti preoccupare ti difendo io” (in inglese)
Sant’ ha ringraziato e cercato di minimizzare il pericolo…
Poi è arrivato il nostro treno: era pienissimo e con una certa facilità abbiamo seminato il nostro nuovo amico. Ma quando siamo scesi alla nostra stazione ci ha visto e voleva seguirci: ha schiacciato varie volte il pulsante per scendere ma, per fortuna era troppo tardi e le porte non si sono aperte.
Anita ed Emma erano un po’ spaventate e questa botta di adrenalina ha dato il tocco finale a una giornata lunga e piena di avvenimenti. Ne abbiamo approffittato per parlare dei danni dell’alcol e per convincere le bambine che oggi il giovane ubriaco non si sarebbe più ricordato di noi e non ci sarebbe venuto a cercare (speriamo).
Ieri abbiamo fatto un sacco di cose.
Siamo tornati a La Villette, perchè la prima volta non siamo riusciti a entrare a La Citè des enfants e abbiamo fatto un giro generale e visto un film in 3D al Geode. Abbiamo così prenotato i biglietti on line e ieri le ragazze hanno potuto gustarsi un’ora e mezzo di meravigliosi giochi ed esperimenti. Anche lì però c’era così tanta gente che quando Sant’ ci ha fatto una foto celebrativa davanti all’ingresso e sentivo spingere e sbattere contro i polpacci, pensavo fosse Emma (di solito fa come il Berlusca e quando si è tutti in posa fa corna e cose strane) invece ho scoperto che era un bambinetto sconosciuto di due anni che, aproffittando della ressa, si era infilato a tradimento fra le nostre gambe.
Altra tappa di ieri è stato il nuovo negozio Merci, nell’11mo arrondissement, (sopra foto dell’ingresso)
dove vari stilisti internazionali vendono le loro collezioni devolvendo una parte del ricavato in beneficienza. Ovviamente non è un negozio ma un concept store, cioè è vasto, ricavato da un ex magazzino, ha più piani e fa pagare tutto un occhio della testa. Ogni tanto frammenti della mia vita precedente di giornalista di moda riemergono e questa gita ne è il risultato. Così ho trascinato la mia famiglia a pranzare al ristorante minimalista e bio del luogo. Mentre mi estasiavo davanti a un carpaccio di zucchine e finocchi e una piccola montagna di quinoa alla citronella, le mie figlie disegnavano distrattamente con aria annoiata, sulle tovagliette di carta del ristorante. C’era stampato sopra Merci e al momento di pagare il conto ho scoperto che Anita aveva trasformato la scritta in Merdi e così ho capito che la mia scelta non era stata proprio un successo!
Siamo stati alla Fnac, c’è anche a Milano ma qui è tutta un’altra cosa, abbiamo comprato un po’ di libri e mi sono regalata il fotoromanzo sull’amore di Sarkò e Carlà. Meraviglioso!
Merdi e’ mitico!!!!
ciao annalisa
Anche la soglia di sopportazione del francese delle mie figlie è molto bassa, ma merdi’…c’est genial!
Paola
senti… però l’ubriaco sarà stato ubriaco… ma era anche saggio e solidale.
Comunque, ieri un’amica mi ha chiesto suggerimenti su itinerari parigini con bimba: la cosa migliore che posso fare è mandarla qui da te! Merdi a tutti!
stupendo, meraviglioso, ma come fai a conoscere tutte queste cose di Parigi?io ci sono stata tre volte e tutte ho visitato cose tipiche e niente per bambini, due volte ero sola, l’ultima con Cris, ma dopo eurodisney, c’é stata la tour eiffel egiri classici, ora mi segno tutto…
allora é bella la fnac eh?
il nostro paradiso ed io che credevo che in Italia fosse uguale, uguale… si impara sempre..
vogliamo altri dettagli… che bel viaggio!!
buona Pasqua a tutti voi!! 🙂
nooo, l’ochio tenero di sarkó. Dimmi che lo hanno photoshoppato, non ci credo (e poi facci il bignami pure a noi, come si sono conociuti ed amati).
Sono contenta che merdì abbia attecchito!
@Alle
sono andata anche da Yves Rocher e ho comprato il prodottino contro i nodi dei capelli: mitico! Sono tornata anche il giorno dopo a comprarne ancora. Grazie della dritta!
@Mammamsterdam
Sai che ti dico, mi leggo il fotoromanzo e poi te lo mando, certe cose bisogna dividerle!!!
Sto recuperando i post della scorsa settimana…. csrinissima l’auto rossa!
I’d need to check with you here. Which is not something I commonly do! I get pleasure from reading a post that can make persons feel. Also, thanks for allowing me to comment!