Arrivano in delegazione mentre sono davanti al computer.
“Mamma dove sono le nostre castagne?”
“Nel portacastagne”
“….?” quattro occhi ancora cisposi di sonno mi guardano interrogativi.
“Nel portafrutta, ribatezzato portacastagne per la stagione”
“Ah, bene. Credevamo le avessi già buttate”, dice Anita sollevata.
“Pensate che sia così cacca?”
“Beh tu no, ma il papà…” farfuglia Emma che ha uno spirito un po’ lecchino, come Smithers verso Monty Burns ne I Simpsons (che sono la nostra Bibbia psicologica e ci servono a capire tutto il genere umano che ci circonda, alla faccia di Sigmund Freud).
P.S. Il sant’uomo non butterebbe mai via nulla in questo caso è stato sospettato ingiustamente.
2 Replies to “Castagnata-the day after”
Comments are closed.
Castagne di prima mattina?mmmmm…..
@wwmom
Non preoccuparti, mica le mangiano, le tirano fuori dal sacchetto, le contano, litigano su chi ne ha prese di più e poi le lasciano in giro ovunque.