La mia angoscia odierna di essere poco green è stata placata dalla scoperta di Planet Slayer il sito ecologico della televisione australiana dedicato a bambini e non. Su questo portale l’eroina è Greena, una combattiva ecologista capace anche di non prendersi troppo sul serio. Divertente il videogioco per imparare a salvare il pianeta: si può tifare per Greena o per la sua antagonista, una sorta di Paris Hilton, che non andrebbe mai in vacanza in campeggio perchè non potrebbe bere sofisticati cocktail. Poi c’è il quizzone ecologico dove, per giocare ci si trasforma in maiali. (Porci consumisti si potrebbe forse leggere fra le righe?). Rispondendo a facili domande sul proprio modo di vita si scopre in quanti anni, continuando a essere pigri, non riciclare e consumare benzina, non solo ci si estinguerà malamente ma si rovinerà per sempre il pianeta. Ho risposto senza barare e mi hanno dato ancora una quarantina di anni di vita. Poteva andare ben peggio, meglio acccontentarsi. La vera chicca del sito sono però i cartoni animati con Greena protagonista. Fortunatamente questi ecologisti australiani hanno un gran senso dell’ironia e le avventure di Greena sono filmatini grandisosi e politicamente scorretti. Niente a che vedere con i soliti catastrofici documentari verdi che fanno sentire mortalmente in colpa e con una grandissima voglia di trasgredire.