Sarei andata al cinema, sfidando il timore Covid, proprio per l’ultimo film dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo, giovani e talentuosi registi. Avevo visto Terra dell’abbondanza e ammirato coraggio narrativo, realismo scomodo e anche la tagliente ironia. Quindi attendevo Favolacce con curiosità ed entusiasmo, pellicola vittima del lockdown, rimasta bloccata nella distribuzione, ma nel frattempo…