La notizia l’ho sentita ieri mattina, per caso alla radio, mentre guidavo per andare al saggio del corso di teatro di Emma. Mi sembrava troppo assurda, troppo orrenda. Poi al telegiornale, a pranzo, dove innondavano la tragedia di paroloni, di retorica, di ipotesi. Ho spento, non potevo ascoltarle mi veniva da vomitare. Al pomeriggio ho…