Ultimamente ho scoperto questa serie tv (su Amazon) che è anche piuttosto vecchia ma non avevo mai visto. E’ la versione british della famosissima Law & Order americana che credo sia una delle serie più longeve della storia! Insomma sono arrivata tardi ma mi sono subito appassionata, anche perchè tutte le vicende sono ambientate nei vari quartieri di Londra che rivedo e riconosco sempre volentieri.
L’aspetto legale mi fa tornare in mente i miei studi di giurisprudenza (totalmente inutili all’atto pratico!) ma qualcosa è rimasto incastrato fra i miei neuroni, infatti quando ci sono le scene in tribunale, noto nella procedura le differenze con il nostro ordinamento giuridico. E così mentre cucino mi dico:
“Guarda, da noi quello non sarebbe possibile…”
“Ma dai e la tutela del minore?”, mi chiedo mettendo su il minestrone.
Sì perchè oramai sono assuefatta, come un’alcolizzata che beve da sola, mi sparo tutte le puntate senza condividere, in solitudine, mentre mi lavo i denti, mi trucco, cucino e ovviamente prima di dormire. La cosa è abbastanza grave, però gli attori sono bravi e le vicende interessanti e poi non c’è sempre il lieto fine.
Scelta coraggiosissima degli sceneggiatori che ammiro molto. Poi c’è questo detective giovane niente male, quando l’ho visto, stavo dando la pappa a Lola e mi sono fermata con la ciotola a mezz’aria. E’ lui, nel dream casting (come mi immaginavo fisicamente i personaggi mentre scrivevo) de L’amore è una bugia è proprio come avevo visualizzato Mattia, il protagonista maschile.
E nella serie si chiama pure Matt, un segno del destino!
Comunque parlando del mio romanzo, ho scoperto l’altro giorno che ora la versione ebook fa parte del circuito kindle unlimited e con l’abbonamento al servizio si può scaricare gratis. Anzi qui c’è anche il link per provare gratis per un mese. Cosa aspettate? E anche Affari d’amore è kindle unlimited.
Insomma con tutto questo amore, la prossima settimana vado anche a fare una mini lezione su come scrivere un romanzo rosa, nella settimana della cogestione alla scuola di Emma. Speriamo bene!