Io sono bio 🙂
Quindi domani e/o dopodomani non posso perdere l’occasione di andare a curiosare al Green Christmas, presso il suggestivo sito di archeologia industriale della Fonderia Napoleonica Eugenia, nel cuore del vecchio quartiere Isola (diventato il piĂą di moda della cittĂ a due passi dalla piazzetta Gae Aulenti ma con un’aria parigina molto boho-chic).
Una location perfetta per un evento interamente sostenibile col richiamo alla bellezza e ai gesti antichi della sua storia centenaria di fusioni artistiche, nella Fonderia infatti sono state plasmate campane come quella di San Marco a Venezia o i portoni del Duomo.
A passeggio tra gli stand nella fabbrica settecentesca si trovano proposte eco-fashion adatte a tutte le tasche: abiti e accessori selezionati col criterio della sostenibilitĂ e per gli standard di qualitĂ , con riutilizzo di materiali di recupero o valorizzazione di tecniche artigianali.
Fibre organiche, tinture vegetali, creazioni che esplorano l’anima green della moda per una scelta più consapevole e più rispettosa nei confronti della natura.
E ancora linee cosmetiche bio, composte da selezionati ingredienti naturali: così capelli, viso e corpo sono più belli e anche la natura ringrazia.
Due sono le novitĂ che Green Christmas propone quest’anno: la prima è dedicata all’Africa. I visitatori potranno sostenere attivamente un’iniziativa sociale legata al Senegal: all’ingresso del mercatino sarĂ possibile comprare al prezzo simbolico di 1 euro un biglietto della lotteria “afro-green” che devolverĂ il suo intero ricavato all’Associazione “Hair Kitchen 4 Women”, un progetto nato per aiutare le donne senegalesi facendole lavorare la terra coltivando erbe e spezie. Prodotti utilizzati nella cosmesi naturale e nella tintura delle stoffe che le stesse donne poi realizzeranno.
La seconda novità è che una “cellula tematica” del mercatino green sarà allestita in una seconda location di archeologia industriale del quartiere Isola, una vecchia officina in via della Pergola 15, a pochi minuti di cammino dalla Fonderia Napoleonica.
Si tratta di uno spazio industriale già adibito ad accademia di capoeira di Angola che si trasformerà nell’esposizione etnica di Green Christmas: artigiani stranieri e italiani appassionati di luoghi esotici allestiranno i propri stand esponendo turbanti, ceste colorate, stoffe variopinte batik, oggetti intagliati nel legno o nell’argilla, gioielli fatti a mano.