Ci sono momenti in cui il tran-tran domestico va un po’ stretto, in cui tutti sembrano avere la magica capacità di rompere le scatole, di chiedere la cosa sbagliata nel momento peggiore. Attimi nei quali si vorrebbe poter fare un incantesimo e far sparire tutti dal nostro spazio vitale. In questi casi per evitare il bieco intervento della mamma gemella o anche della moglie gemella- l’altra faccia di extramamma, quella che urla, strepita e manda tutti al diavolo- ho trovato una strategia che funziona. Esco e vado in palestra, il club sportivo è proprio a cinque minuti da casa, e allora “aerobico via” la rabbia. Di solito incontro anche qualcuno che conosco, faccio due chiacchiere e mi distraggo. Torno a casa amabile e sorridente.
Funziona, tanto che spesso mi sento dire: “Mamma perchè non vai un po’ in palestra?”
Forse è sinonimo di qualcos’altro, di un invito ad andare in qualche altro luogo un po’ più maledetto, ma non mi offendo, non leggo tra le righe.
Semplicemente accetto sempre la proposta, perchè so che fa bene per salvare la nostra armonia domestica.
Muoversi e fare un po’ di fatica serve a sfogarsi e a sentirsi meglio e pacificati con il proprio nido. Va bene anche nuotare e penso che possa funzionare anche una bella corsetta, un giro in bici, una passeggiata express con il cane, un rally con il passeggino.
Qualsiasi attività che si possa fare subito: senza dover pianificare. Uno svago che riesca a incanalare un po’ di sforzo, che necessiti un po’ di fatica per non pensare, per svuotare la mente da pensieri negativi e belligeranti. Perchè leggere un libro, scrivere un post, fare una torta (non sono capace ma è per fare un esempio), anche ricamare a punto croce, attività comunque rilassanti, non hanno per me lo stesso potere catartico di una sana sudata.
Ma ditemi, sarò una tomba, voi invece cosa fate quando vorreste strangolare i vostri cari?
30 Replies to “Come ti salvo la famiglia”
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sistemo il giardino, pulisco la cantina, riordino gli armadi,
anch’io vado in palestra, tre volte la settimana 🙂
Mi chiudo in camera con l’iPod… o twitto la mia disperazione. Faccio anche delle torte, a volte, e vengono ‘na schifezza.
strillo come una pazza o cerco di far sex con mio marito 😉
Bevo birra! 😀
io, solitamente, quando voglio strozzare i miei cari…..li strozzo 🙁
ma ora prendo appunti
Vado in cucina e mi faccio un caffè. Infatti, anche a me ogni tanto dicono: “Mamma, hai bisogno di un caffè?”, e quando la situazione è proprio grave me lo fanno loro… 😀
Prima di essere mamma urlavo e poi scappavo via sul mare..ora cor pupo piccolo e’ un po’ un casino..il rally col passeggino risulterebbe essere molto pericoloso….perche’ quando mi ink lo faccio bene, adesso reprimo un po’e fa male..aspetto tempi migliori per sfogare tutto..preparatevi donne all’apocalisse!!!:-)))))
Lavatrici!
Faccio delle lavatrici stupende, butto dentro un sacco di cose sporche e puzzolenti che escono pulite e profumate. Come il mio umore.
prepulce: sbattevo le porte
post pulce:
prendo la pulce nello zainetto e cammino almeno un’ora cantando.
se posso, mi siedo in silenzio con un caffè a scrivere almeno 10 minuti il diario per “analizzare”.
altrimenti cucino cucino cucino – e di solito bene!
Pre-bimbi, mi chiudevo in camera e suonavo e cantavo a squarciagola. Poi con i bimbi piccoli è diventata un’operazione impossibile, e ancora sto cercando una via di fuga. Quindi alla fine faccio come My, semplicemente li strozzo.
Rileggendo questi commenti però, mi viene una gran voglia di trovare un’alternativa migliore 🙂
Ante Topolo: andavo a correre.
Post Topolo: esco in giardino e comincio a spazzare le foglie secche /la neve /il fango. Spazzo, spazzo, spazzo. Tanto il giorno dopo posso incavolarmi di nuovo perchè è tutto come prima! 😉
Quando sono proprio sul punto di attaccare le mie mani attorno al collo di Chihuahua e Scritch – eventualità che di solito si verifica dopo che la conta fino a 100 ed il recupero dai meandri della memoria qualche tecnica di training autogeno non hanno dato i risultati sperati – prendo e faccio un luuuuuuungo e rilassante giro in moto, anche se in estate preferisco il dondolio dell’amaca in giardino che mi toglie ogni stress…
Esattamente come te! Vado a sgambettare in palestra: è un antiansia e antirabbia pazzesco…
da due giorni siamo blindati in casa causa pioggia continua…tensione a fior di pelle, cerco di stare il piu serena possibile – leggi di urlare il meno possibile
cmq, stasera preparavo la cena con in sottofondo pianto generico simultaneo di entrambe le creature; sono riuscita ad avvitare male il biberon del piccolo, così mentre lo scrollavo si e aperto e il latte è finito nell acqua della pasta della grande…mi sono accasciata per terra
lei, che al momento vanta un vocabolario di non piu di 50 parole, si avvicina, mi fa un pat pat sulla schiena ed esordisce con un “Sorry, mamma”
istinti strozzatori dissolti istantaneamente!
Accendo il computer.
Cioè no, è già acceso 😉
Muovo il mouse.
Grazie delle confessioni!!! Condivido e capisco facilmente le valvole di scarico di tutte, a parte Supermamma …vorrei capire meglio 😉
se mi prudono le mani mi chiudo in bagno, altrimenti alzo la cortina di ferro e mi isolo mentalmente per non scoppiare
@Agrimonia
sei stupenda e fai un po’ paura con le mani che prudono :-))
di solito prendo la mountainbike e spedalo finche non passa.
chilometraggio e nervoso sono due grandezze direttamente proporzionali.
un giorno sono arrivata a macinare 52 km.
ora (che per il momento non posso pedalare) i cari che rompono li strangolo, che altro sennò?!
@Fraci
cavolo 52 km! Dovevano proprio averti esasperato :-)) e/o rotto i maroni!
urlo come una pazza…al che arrivano i rinforzi…chiamati invano prima di esplodere
…dovrò cercarmi pure io una palestra “per mandarmici”!!
Cerco di usare la ” tecnica del finestrino”…. tiro su e poi quando sono piu’ tranquilla tiro giu’…. ora ho anche il pulsante automatico…….
Bella, l’idea della palestra.
Io non ricordo più cosa facevo nei momenti clou, che coincidevano quasi sempre con i ripetuti litigi dei figli e tutti quei ‘mamma, mi fa…’, ‘mamma, mi dice…’.
Ricordo però una volta che sono uscita di casa sbattendo la porta e andandomene a fare quattro passi arrabbiati per la città. Era un sabato verso l’una del pomeriggio e il responsabile della mia ira, quella volta, era il marito che mi aveva profondamente ferita con una battuta infelice. Ma ero tornata a casa, non proprio rasserenata a dire il vero, in tempo perché potesse andare al lavoro. Non potevo lasciare due bambini piccoli (erano piccoli davvero) da soli per colpa di un adulto poco sensibile. Tra l’altro, l’unico preoccupato che non tornassi, era Mattia, dall’alto dei suoi cinque anni…
Urlo: è l’unica vera terapia…non vado in palestra perché non ho tempo ma adesso che comincia la bella stagione magari vado a correre! Ah poi a volte minaccio di partire per una località lontanissima: ormai però non ci credono più…
se me lo permettono vado di craft, ultimamente nello specifico cucito o ferri. se non me lo permettono urlo, sbraito e sbatto le cose.
ieri sera ho sbroccato e mi sono calmata scucendo un maglione, per dire.
@Miks
se vai in palestra vedrai come bruci…e non solo di rabbia!
@Lisa
mi raccomando non infilare la testa di nessuno dei nemici in mezzo a quel finestrino 🙂
@Cautelosa
se te lo ricordi ancora così bene, deve proprio aver detto una stupidata!
@Titti
solo andata località ignota, non è male. Provo a usarla anch’io una bella minaccia così…poi ti dico…o ti mando una “vecchia” cartolina!
@Claudia
e stasera cosa fai lo ricuci?!? 😀
Mi chiedo: ma coloro che vanno in palestra, in bici, a camminare, in moto, con chi li lasciano i mostri? Che io sono sola 5 su 7 con lei, cosa faccio, mi becco anche una denuncia per abbandono di minore???
Anche a me a volte basterebbe uscire, vedere un pò di gente, fare due chiacchere con un qualsiasi umano, ma sono praticamente ai domiciliari….
DaniVS
Dani
devi litigare con tuo marito quando c’è tuo marito così poi lo molli con la figlia…così schivi la denuncia 🙂
io urlo o mi figuro mentalmente delle scene che altro che telefono azzurro, pure nei confronti il marito. però di solito urlo, mi rilassa molto di più ed ha effetto sul comportamento di coloro che mi amano.
Oppure mi faccio venire l’eczema. In ogni caso mi si smorza la libido, quindi soluzioni alternative nn ce ne sono.
Però poi piangiamo, ci baciamo, ci facciamo le coccole, insomma, migliorano le cose.
Mammamsterdam
Mi dispiace per l’eczema 🙁
Però fare la pace con grande trasporto per molti/e vale ben una guerra!