Sabato sera avevamo una voglia pazza di andare al cinema. Ci siamo concessi una pizza ed era troppo triste tornare a casa. Allora abbiamo rischiato: oramai saturi di cartoni animati, abbiamo mirato in alto. Siamo grandissimi fan della Pantera Rosa, ma il nuovo divertentissimo film l’avevamo già visto una settimana fa e allora non ci rimaneva altro che tentare I love shopping.
(I libri della Kinsella mi hanno divertito e speravo la trasposizione cinematografica non fosse stata contaminata con contenuti Xrated).
Siamo stati fortunati: la pellicola è esilarante, un mix dei primi due romanzi con aggiunte comiche che fanno veramente ghignare. Parolacce solo 1. Brutti esempi zero. Il mondo Barbie viene bellamente sbeffeggiato. Insomma adatto anche a bambine dagli otto anni in su. Poi ci sono delle perle di saggezza da tossica dello shopping in cui mi sono, mio malgrado, ritrovata. Come quando la protagonista ammette di aver comprato un accessorio completamente inutile perchè la commessa le faceva pena. O quando, ancora, compra perchè si era dimenticata di aver già quell’indumento nell’armadio. Brutti segni. Anch’io ho avuto il mio momento shopolic, con una perversione dedicata all’acquisto compulsivo (e superfluo) di abbigliamento infantile.
Comprare per i propri figli appaga e fa sentire meno in colpa. Ci si illude di non essere egoisti. Mi sono riempita l’armadio di vestitini garruli e leziosi. Ho svuotato il portafoglio.
Anita da piccola aveva un guardaroba vasto e inutile. Speravo di riciclarlo con Emma ma non ci sono riuscita. La mia secondogenita per il rosa e i vestiti ha la stessa reazione di un toro alla corrida quando vede rosso…ho regalato tanto alle mie amiche e ho imparato la lezione.
Ma come dice la Kinsella, attraverso la sua protagonista, quella sensazione inebriante e onnipotente dello shopping selvaggio è peggio di una droga: la disintossicazione è lenta e difficile. Purtroppo per consolazione non ci si può gettare a capofitto in un’altra assuefazione…purtroppo non ci si può strafogare di dolci…intontire nell’alcol…annientare in palestra…l’unica cosa sana è essere on-line 24oresu24!
dopo essermi trovata a ny troppo a lungo per resistere al periodo di euro forte ho trovato un compromesso: pagare solo in contanti. se non altro ho un tetto massimo e prima di uscire da casa sono ancora abbastanza in me per stabilirlo razionalmente piuttosto che farmi prendere da affari imperdibili e tanto-l’addebito-della-cartadicredito-arriva-il-mese-prossimo…
per fortuna aspetto un maschietto e ti assicuro che ci sono molte meno tentazioni… a parte il completino da barca a vela taglia due mesi, le nike pump iridescenti taglia 12, le polo ralph lauren con risvoltino scozzese, le camice bottondown a body e un paio di cosette che so già non metterà MAI…
come dico sempre a mio marito: vuoi che apro il frigo? vuoi che sgranocchio patatine? vuoi che mi scofano prozac? vuoi che mi faccia l’amante? vuoi che spenda in cose inutili???? no????? e ALLORA LASCIAMI INTERNET!!!!
Il finale è proprio extramamma’s style. 😀
Mi fai venire voglia di andare al cinema. In quanto ai vestitini leziosi, ancora non mi sono del tutto disintossicata.
pensavo di andare a vederlo appena arriva a Casablanca, forse é già arrivato e non ho visto mah…
grazie dell’info, per lo shopping, io odio farlo, ma alle volte siamo obbligate no? 😉
ehehehe allora, sono sanissima 😀
Mi hai fatto pensare: ogni volta che mio marito mi spinge a fare shopping per me (perché il mio armadio piange) torno con quintali di vestiti per le mie bimbe e niente per me…
@Caia
…le camicie bottondown a body per Pappalupino…ti vedo già un po’ compromessa, vabbè che il completino da barca a vela lo metterà un sacco…ma cmq… ripigliati:-))
@Emily
Il povero King Mida ha tutta la mia simpatia e comprensione!
@Rossana
il film è per te! Vai appena possibile :-))
@Alle
sei più saggia di me, se vai a vederlo con Cris penso che lei si divertirà un sacco: è proprio un film da ragazze!
@Elle
piacere di conoscerti e di constatare la nostra maniacale comunanza.
@Vebroske
e vedi che anche tu sei altruista!!!
io me lo sono vista sul divano di casa (bimbe troppo piccole, acnora non si esce un granchè) ho organizzato una serata cinema, con tanto di menu ad hoc per potermelo godere in pace. Secondo me non all’altezza dei libri che sono stupendissimi, da morir dal ridere, la seconda parte meglio della prima. Ci sarà un sequel? perchè io per le mie figlie mi sono completamente bevuta il cervello … ho comprato e compro tutto … ditemi che non sono la sola!!!!
Il problema è che si può acquistare anche on -line!!!!
Almeno un consumo critico, provate Etsy!
mmm la kinsella non mi fa impazzire e non so il film.
però da quanto leggo sul tuo post, anche io aihmè mi riconosco in alcune parti.
soprattutto ora che aspetto una bambina. la shoppingmania per la neonata mi sta annientando!!
io per lo shopping ho l’allergia. Compro solo se necessario e soprattutto evito come la peste le commesse che ti vogliono per forza aiutare e ti ripetono May I help you?.
valeriascrive
Devo proprio vederlo allora, magari su cd perchè il cinema è ancora bandito. La commessa che mi fa pena e soprattutto gli acquisti doppi prima di avere controllato l’armadio ai cambi di stagione… per non parlare dei vestitini da bimba che sono bellissimi ma poco adatti a due maschietti… qualche amichetta che compie gli anni c’è sempre!
Allora devo andarlo a vedere perchè anche a me i libri della Kinsella sono piaciuti.
“acquisto compulsivo (e superfluo) di abbigliamento infantile.Comprare per i propri figli appaga e fa sentire meno in colpa”…. mmmmm…diciamo che un po’ mi ci ritrovo?!? Soprattutto perchè con i kg in più della gravidanza mi rifiuto ancora di fare shopping per me!
…sabato scorso giornata di shopping con mia figlia di 10 anni che me lo chiedeva da 3 mesi ..(promette bene lei!!)per quella di 8 si ricicla tanto come alla tua piccola non gliene puo’ fregar de meno anzi quando le passo la roba di sua sorella ringrazia pure….. cosi’ non deve andare x negozi e io…. compro … cazzate… che dite vado in comunita’? esistono per questo genere di disturbi??? HELP! se avete qualche indirizzo utile mandatemeloooooooooooo!ma grazie comunque gia’ cosi’ sto’ meglio… mi sento meno sola! baci.