Tranquille, a guardare il mondo da dietro la tastiera. Chi lo direbbe che si rischia la vita? E invece altro che Beirut, Kabul o Bagdad. Noi blogger come in trincea, possiamo saltare in aria anche qui.
Non esagero, ecco come si può perire facendo un post.
Oggi Anita mi dice: “Mamma c’è qualcosa sotto il tuo computer”
Niente di più probabile, perchè sulla mia scrivania di solito si trova di tutto: elastici e pinze per capelli, matite, graffette, telefono, agenda, gomme, dvd, occhiali, limette, burro cacao, crema per le mani, pupazzi, buste, biro, cartelline…
Invece sotto non c’è nulla. Ma il mio Mac che è improvvisamente ingrassato. Lievitato. Non è più piatto, non aderisce più al tavolo. Lo sportello di sotto non si chiude più. Tira. Come una incinta di quattro mesi che cerca di chiudersi i suoi jeans preferiti, pre gravidanza, ma riesce solo a metà. Strano. Proviamo a muovere un po’ da una parte la levetta, a spingere un po’ dall’altra. Niente. L’effetto pandoro perdura.
Aspetto l’arrivo di Sant’ e gli sottopongo il problema. Guarda. E’ perplesso.
Poi toglie gli occhi dal computer, li punta su di me e parte con l’accusa: “Dove l’hai portato? Dove l’hai sbattuto?”
E’ come se avessi sempre sette anni, quando si guasta qualcosa di tecnologico, mio marito pensa che sia sempre colpa mia.
Nego sdegnata ogni addebito. Sant’ continua a guardare preoccupato il mio Mac Book Pro e poi fa la diagnosi: “E’ la batteria: è andata. Per quello si sta gonfiando. E’ pericoloso. Togliamola subito. Se si buca può scoppiare”
La prende e la mette fuori sul davanzale della finestra. (Adesso son tutti cavoli dei passerotti)
“Può scoppiare?”, chiedo incredula. “E mi farei male?”
“Certo, puoi ustionarti”
Mi sento coraggiosa e strafica come un’inviato di guerra, domani compro una nuova batteria e adesso vi ho raccontato come faccio a essere miracolosamente viva per gentile concessione dell’Enel. E …non vorrei portare jella ma se anche il vostro computer ingrassa improvvisamente state all’occhio.
purtroppo ultimamente apple con le batterie sta facendo “danni”, al mio prof di golf gli é esploso iphone,causa batteria per forutna non lo aveva all’orecchio, ad un’altra mamma di compagna di Cris le é sploso ipodtouch, sempre a causa della batteria, adesso tu mi dici il pc il book, siamo messe proprio male, per fortuna Emma se ne é resa conto…
🙂
Ohmmaigod!!!
Sopravvissuta per un pelo!
Son qui che digito in punta di dita, da lontano, un occhio alla tastiera e l’altro al “panettone” del mio vecchio Mac, già panettoniforme per nascita, come farei ad accorgermi della lievitatura?
Il pericolo è il mestiere delle bloggers!
DaniVS
aiuto…..
io ho un hp da due anni e mezzo e per ora mantiene la sua taglia di sempre, nonostante gli stravizi e in certi giorni sia acceso x 12 ore di seguito……
speriamo bene. che t’hanno detto al negozio della apple?
non mi rischiare la vita proprio ora …
che lunedì è vicino….
d’ora in poi solo carta e penna…!!!
sull’iphone ho messo un salva schermo che lo mostra già rotto, così per scaramanzia, che lui vedendosì già rotto non lievita …. speremm
è successo anche a mia figlia e noi a farle la filippica che tiene troppo acceso il pc…..mi raccomando, nn tirare gli ultimi prima di autografarmi il libro eheheheh
Alle
è vero il mio mac ha circa 2 anni e mezzo, avrebbe dovuto durare un po’ di più! Cmq oggi ho messo la nuova batteria…speriamo!!!
Dani
…sul filo del rasoio…sul crinale….con il giubbotto antiproiettile…la maschera da sub…ci siamo capite!
Maria Chiara
mi hanno detto che non è èiù in garanzia e sotti cavolacci miei, magari guardare i film a letto non aiuta perchè riscalda molto 🙁
Monica
bello il salvaschermo così scaramantico! Tengo duro fino a lunedì, don’t worry 🙂
Emily
povera figlia grande, è brutto essere sempre incolpati…come succede a me con Sant’ e… se c’è da firmare…firmerò 🙂
intanto sulle cose tecnologiche che si rompono anche qui la colpa è sempre mia. Poi con questo post mi hai fatto paura :-(. Poi vedo qui sotto la recensione del film del piccolo Nicholas e andrò sicuramente a vederlo! Un abbraccio, Valentina
Valentina
no, non avere paura. Una mia amica ha detto che metteva il ghiaccio, tipo quello per i traumi, sul computer quando lo appoggiava sulle ginocchia a letto. Così evitava di surriscaldarsi. Magari possiamo provare anche con l’arnica 🙂 prima che si gonfi la batteria!
Ah Ah! (risata a denti stretti)
Se penso che il pc ce lo mettiamo spesso sulle ginocchia a letto…
Cmq ha ragione emily, fai uscire il libro, poi se capita qualcosa puoi diventare fenomeno di massa, scrittrice-culto e magari testimonial dell’assicurazione per gli incidenti casalinghi!
M di MS
testimonial dell’assicurazione mi sembra il mio destino! E a letto attenzione 😉 soprattutto a non farlo cadere!